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Ricostruzione virtuale della ZiGGURAT sumera

 La ricostruzione virtuale della magnifica ZIGGURAT di Ur vuole descrivere una delle tipiche costruzioni monumentali realizzate nell'antica Mesopotamia.

 

La città di Ur è stata una delle più importanti città-stato sumere, situata nell'antica Mesopotamia durante il III millennio a.C. Uno dei resti meglio conservati e più spettacolari di questa antica città è la grande #Ziggurat di Ur. L'opera in questione,  oggi si trova nella provincia di Dhi Qar, nel sud dell'Iraq, è una massiccia costruzione a piramide a gradoni che misura circa 64 metri di lunghezza, 46 metri di larghezza e 30 metri di altezza. Questa altezza, tuttavia, è solo una speculazione, poiché oggi sopravvive solo il basamento della struttura, la quale è stata pesantemente ricostruita.

 

La  struttura è composta in genere da tre strati di mattoni in argilla mischiato con paglia, anche inframmezzati con canne, e quindi essiccati al sole. La quasi totalità dei resti delle ziqqurat è praticamente erosa e quindi è difficile immaginarne la forma, l'aspetto, e anche la funzione. È probabile, tuttavia, che l'utilizzo della maggior parte di queste strutture fosse solo l'esterno, con una rampa di scale che conduceva alla loro cima. Il significato simbolico e religioso della loro conformazione è stato chiarito da Mircea Eliade:

«Il termine sumerico per indicare Ziqqurat è U-Nir (monte), che Jastrow interpreta come 'visibile a grande distanza'. La ziqqurat era, propriamente, un 'monte cosmico', cioè un'immagine simbolica del Cosmo; i suoi sette piani rappresentavano i sette cieli planetari (come a Borsippa) o avevano i colori del mondo (come a Ur).»

 

La ricostruzione virtuale proposta da SCAPE3D vuole ricreare la fattezza e le scenografie che molto probabilmente caratterizzavano la ZIGGURAT di Ur